L'intelligenza artificiale porta con s promesse e timori.
Alcuni la vedono come una scorciatoia, altri come una minaccia. vero: se usata male, pu amplificare automatismi, impoverire il pensiero, disumanizzare il lavoro. Ma evitarla del tutto ormai difficile.
Questo libro nasce proprio da qui: dal bisogno di superare la paura non con entusiasmo, ma con misura. Di imparare a usare l'AI non per fare di pi , ma per fare meglio. Con voce. Con presenza.
Come cambia il lavoro quando l'intelligenza artificiale smette di essere uno strumento da dominare e diventa un aiuto gentile?
Questo libro non insegna a controllare l'AI, ma a dialogare con essa. Attraverso capitoli brevi, narrativi e profondamente umani, accompagna imprenditori, professionisti e artigiani nel gesto quotidiano del pensare, scrivere, decidere.
Si impara a usare bene Copilot: dall'installazione alla formulazione delle domande, dalle lettere ai clienti alle riunioni interne, dai momenti di crisi alle ripartenze. Ogni pagina un invito a usare l'AI con consapevolezza, rispetto e sobriet .
Questo libro non una celebrazione della tecnologia, ma una riflessione sul suo uso umano. Comprende anche chi guarda all'intelligenza artificiale con diffidenza o timore, e si rivolge proprio a loro con rispetto: non per convincere, ma per accompagnare.
Un libro per chi lavora, per chi scrive, per chi cerca.