Le donne, le lunghe notti al bar, le sbronze colossali, le folli scommesse, le avventure spesso abiette sullo sfondo di un'Italia di provincia, della capitale Europea del vizio e di suadenti e al tempo stesso sinistri paesaggi Orientali: in un romanzo dai tempi frenetici e ricco di aneddoti sempre in bilico tra il tragico ed il grottesco, un giovane uomo perennemente in lotta contro il mondo ci restituisce con forza il suo universo narrativo, sovrapponendo alla crudezza di una resa realistica e senza fronzoli l'elemento disimpegnato, la vis comica, la capacit? di sorridere davanti alla mediocre desolazione della vita fino a trovare il proprio equilibrio, la necessaria ragion d'essere.
L'AUTORE
Nato in un'anonima citt? della provincia Italiana, Andrea Palazzuolo ha da sempre fatto della sua vita un'incontenibile giostra itinerante. Laureato in materie Umanistiche presso l'Universit? di Perugia, ha vissuto a Parigi, Amsterdam, Barcellona e in Indonesia.
Appassionato di Musica, di Cinema e di Arte, non nutre una particolare stima nei confronti del genere umano che lo circonda, preferendo altres? vivere nella contemplazione e nello studio del passato.
I problemi cominciano quando la donna vuole parlare, il che, guarda caso, accade sempre nel momento sbagliato: generalmente al fischio d'inizio di una partita di calcio o quando stai per raggiungere gli amici al bar per una gara a chi si sbronza di pi?.
Il romanticismo non fa per me, le mosse e gli atteggiamenti romantici invece s?, perch? ti fanno scopare.