Un sole di settembre proiettava i suoi raggi d'addio lontano sulle acque opache del Mississippi, mentre un piroscafo, con rotta costante, solcava le onde spesse e si "arrotondava verso" il molo affollato e occupato di New Orleans. Sul suo ponte, oltre a tutti gli altri passeggeri, c'erano due giovani che guardavano con occhi ansiosi la vasta citt? che si estendeva davanti a loro. Il pi? alto e il pi? anziano dei due, portava sulla fronte il rossore della sua ventesima estate. La sua figura sembrava aver gi? acquisito le sue piene proporzioni, e nel suo portamento e nel suo tono di voce c'era tutta la grazia flessibile della giovinezza, unita alla forza e alla disinvoltura della virilit?. I suoi capelli erano di quel nero violaceo che si vede cos? di rado tranne che nell'ala del corvo, o negli squisiti ritratti dei vecchi maestri. La fronte ampia e piena, ombreggiata dalle sue ciocche scure, il chiaro occhio nero, il colore della salute sul controllo e il sorriso sulle labbra rosse mentre si aprivano sui denti innevati, formavano un'immagine di fresca e virile bellezza su cui il l'ala di questo mondo malvagio non era ancora mai appesa in modo oscuro.