C' un'et in cui il mondo fatto di onde, sabbia e conchiglie. Poi cresciamo. Ma certi luoghi e certe risate non ci lasciano mai davvero.
Dove finiscono le conchiglie un racconto di formazione ambientato tra infanzia e adolescenza, un viaggio tenero e struggente attraverso le stagioni dell'infanzia e oltre. Dall'isola incantata alla scoperta del "Posto Nuovo", dalle conchiglie raccolte sulla spiaggia ai compiti di scuola, fino alle prime inquietudini dell'adolescenza, questo romanzo breve contemporaneo esplora le soglie pi delicate della crescita: la perdita dell'incanto, le prime ferite, la nostalgia che si nasconde nei piccoli oggetti dimenticati.
Tre capitoli - I giorni azzurri, I giorni sbucciati, I giorni in bilico - scandiscono il tempo dell'infanzia, tra giochi pericolosi, pantaloni di lana che pizzicano, estati rumorose e risate che restano sotto pelle.
Con uno stile lieve, ironico e malinconico, questo racconto di narrativa femminile intreccia ricordi e immaginario collettivo, restituendo un affresco affettuoso e sincero di quegli anni storti e bellissimi.
Per chi non ha mai smesso di cercare le sue conchiglie. E di ridere, ogni tanto, seguendo una risata che somiglia alla propria.
Dalla collana I Racconti della Soglia. Scopri anche: Mi troverai nel Giardino Incantato, Sulle ali del vento in cerca di casa, Il Respiro del Caos, Pesante come una pietra leggera come un gabbiano, Tra le crepe del cielo."